Gres porcellanato lucido: pro, contro e caratteristiche
Il gres porcellanato lucido è una finitura preziosa ed elegante, e negli ultimi anni la sua crescente popolarità ha fatto sì che molti progettisti la scegliessero per la realizzazione di pavimenti e rivestimenti dal grande impatto estetico. Vale quindi la pena approfondire le caratteristiche che rendono il gres lucido così in voga, e quali sono i criteri da tenere in considerazione nella scelta.
Gres porcellanato lucido: che cos'è?
Il gres porcellanato lucido è una particolare tipologia di gres che si caratterizza per l’estrema luminosità e lucentezza, ottenuta grazie ad un processo meccanico di levigatura che rende la superficie visibilmente liscia e uniforme. Un rivestimento in gres porcellanato lucido si distingue da uno opaco già a colpo d’occhio: le lastre riflettono perfettamente la luce, i colori e le sfumature risultano più evidenti e l’ambiente restituisce un’atmosfera ancora più sofisticata.
Gres porcellanato effetto marmo lucido: pro e contro
Tra i numerosi pregi del gres lucido, il principale è senza dubbio l’estetica preziosa, perfetta per dare rilievo ad un living o ad un salone arredati con gusto classico, ma anche per rivestire spazi commerciali di lusso come resort e boutique esclusive.
Da un punto di vista tecnico, il gres porcellanato effetto marmo lucido presenta gli stessi vantaggi delle lastre con finitura opaca: è robusto e durevole, mantiene inalterata la sua bellezza nel tempo e resiste perfettamente all’umidità e agli sbalzi termici; dunque, può essere applicato senza controindicazioni anche come rivestimento in bagno e in cucina.
Più che difetti, il gres porcellanato lucido ha qualche controindicazione che potrebbe condizionarne la scelta in casi specifici. Il primo aspetto da tenere in considerazione riguarda la maggiore scivolosità della superficie quando è bagnata: se, ad esempio, si sta progettando un bagno effetto marmo moderno è preferibile utilizzare il gres lucido per il rivestimento delle pareti della doccia o del top del vanity, e optare per una finitura opaca per il pavimento. Un secondo aspetto riguarda la visibilità di piccoli segni, impronte o graffi, che su una lastra polished possono risultare più accentuati.
Come pulire il gres porcellanato lucido
Nonostante sia ormai diffusissimo, molti si chiedono come pulire il gres porcellanato, se sia di difficile manutenzione e, soprattutto, se si debbano utilizzare tecniche particolari per detergere le finiture lucide.
Rispetto a superfici naturali come il marmo o il parquet, i rivestimenti in gres lucido richiedono davvero poche e semplici attenzioni. Si tratta infatti di un materiale che non trattiene lo sporco; dunque, è sufficiente passare un panno asciutto per rimuovere la polvere e poi utilizzare un detergente specifico, neutro o alcalino. Nella scelta è importante però orientarsi su una soluzione che non contenga nessun tipo di sostanza abrasiva, che potrebbe graffiare la superficie e opacizzarla, facendole perdere la sua caratteristica luminosità. Inoltre, è bene evitare di utilizzare cere, impregnanti o prodotti lucidanti, che rischiano di lasciare macchie e aloni difficili da rimuovere.
Il gres porcellanato lucido si graffia?
Sebbene il gres sia un materiale così compatto e resistente da essere utilizzato anche per i rivestimenti esterni degli edifici, il gres porcellanato lucido risulta leggermente più sensibile ai graffi per via del particolare tipo di levigatura alla quale è sottoposto. Tuttavia, bisogna considerare che una superficie riflettente tende a mettere in evidenza piccoli segni e imperfezioni che su finiture opache o matte, seppur presenti, sarebbero meno visibili. Per l’eventuale riparazione di graffi superficiali sul gres porcellanato effetto marmo lucido è consigliabile rivolgersi direttamente agli specialisti, che potranno ripristinare la sua naturale bellezza.
Come posare il gres porcellanato lucido
Indipendentemente dalla finitura scelta, la posa del gres è un procedimento relativamente semplice ma che richiede l’esperienza di posatoriprofessionisti, che potranno anche fornire consigli utili per una resa eccellente.
Un rivestimento in gres porcellanato effetto marmo lucido, ad esempio, regala il massimo dello splendore se si opta per le lastre rettificate in grande formato, così da ridurre il numero e l’ampiezza delle fughe e ottenere un effetto continuo. Per impreziosire ancora di più l’ambiente si può pensare di rivestire una sola parete – ad esempio quella del camino o del mobile tv – con la stessa finitura di gres lucido: il risultato sarà maestoso ed estremamente sofisticato.
In alternativa, il gres lucido può essere utilizzato per porre l’accento su dettagli specifici, come un bancone della cucina che contrasta con il resto dell’arredo o, nel caso di edifici commerciali, uno scenografico ingresso.
Gres porcellanato lucido o opaco: come scegliere?
La scelta di un gres porcellanato lucido o opaco dipende principalmente dal gusto personale e dal tipo di ambientazione che si intende ricreare. Se la finitura lucida è, per sua natura, ideale per le atmosfere lussuose e classiche, in contesti più moderni può ingentilire le linee scultoree degli arredi di design, o aggiungere un tocco personale a stanze dallo stile minimalista.
Il gres porcellanato opaco o matt è, invece, perfetto per chi predilige le tendenze contemporanee: la finitura rimane liscia al tatto, e l’assenza di riflessi smorza leggermente le cromie per un aspetto quasi velato. Se l’effetto pietra opaco trasmette tutto il fascino dei materiali naturali, un pavimento in gres effetto legno chiaro richiama il gusto scandinavo e rende ogni ambiente caldo e accogliente.