
Ceramica o gres porcellanato: le differenze
Le grandi lastre in ceramica e gres porcellanato sono elementi di design sempre più apprezzati da architetti e interior designer. Ma tra i due materiali esistono differenze sostanziali, da tenere in considerazione nella scelta del rivestimento ideale per ogni ambiente.
La ceramica è resistente, facile da tagliare e disponibile in un’ampia gamma di colori e finiture. Anche il gres porcellanato offre una grande varietà di tonalità ed effetti, ma è caratterizzato da una maggiore durevolezza e impermeabilità, cosa che lo rende adatto anche per gli ambienti esterni, dove la ceramica non è sempre consigliata. Inoltre, la resistenza del gres porcellanato all'umidità lo rende perfetto per bagni e cucine. Analizziamo nel dettaglio le caratteristiche del gres porcellanato e le differenze con la ceramica, per aiutarti a scegliere il materiale più adatto alle tue esigenze.

Differenza tra ceramica e gres porcellanato
La principale differenza tra gres porcellanato e ceramica risiede nei processi di lavorazione. Il gres porcellanato è composto da argille fini e minerali, sottoposti a cottura ad alte temperature per ottenere una superficie estremamente densa e resistente, ideale per pavimenti e rivestimenti anche in ambienti ad alto calpestio.
Anche la ceramica è realizzata a partire da argilla e altri componenti, ma viene cotta a temperature inferiori rispetto al gres, risultando più delicata e per questo più indicata come rivestimento per le pareti.
Quindi, il gres porcellanato è un tipo di ceramica? Tecnicamente sì, anche se le sue proprietà meccaniche e strutturali lo distinguono nettamente dalle tradizionali piastrelle ceramiche.

Ceramica: vantaggi e svantaggi
Le piastrelle in ceramica, pur essendo versatili, sono più indicate per il rivestimento delle pareti che per i pavimenti. Questo perché, anche se sono facili da pulire, presentano una durezza che le rende meno adatte alle superfici calpestabili. In particolare, le piastrelle in ceramica a pasta bianca si integrano perfettamente con altri materiali, dando vita a soluzioni armoniose ed eleganti per le pareti.

Gres porcellanato: vantaggi e svantaggi
Le grandi lastre in gres porcellanato si distinguono per l’eccezionale resistenza e la facilità di manutenzione. Grazie alla loro superficie non porosa, sono estremamente semplici da pulire e richiedono pochissima manutenzione. Questi materiali possono essere impiegati sia in ambienti interni che esterni ed offrono un’elevata resistenza all’acqua. Sono una scelta ideale per pavimentare aree ad alto traffico, poiché garantiscono una superficie antiscivolo e durevole nel tempo. Inoltre, il gres porcellanato è perfetto per ambienti caratterizzati da temperature elevate, come cucine o spazi esposti direttamente al sole. È un’ottima soluzione anche per abitazioni con riscaldamento a pavimento.
Il gres porcellanato è inoltre la risposta perfetta per chi cerca materiali sostenibili: si tratta infatti di una soluzione durevole ed ecologica, perfetta sia per progetti residenziali che commerciali.
Per l’installazione di grandi lastre in gres porcellanato, è consigliabile affidarsi a professionisti esperti. Questo materiale, infatti, ha uno spessore maggiore rispetto ad altre superfici e richiede strumenti specifici per il taglio e la posa. Un posatore specializzato saprà inoltre scegliere i prodotti più adatti per garantire una perfetta adesione delle piastrelle al pavimento.
Meglio ceramica o gres porcellanato? Guida alla scelta del materiale più durevole
La resistenza e la durata di un materiale dipendono dall’ambiente in cui viene utilizzato. Parlando di pavimentazione, il gres porcellanato offre una resistenza superiore ed è perfetto per ambienti ad alto traffico, mentre la ceramica, più delicata, si presta meglio a zone meno sollecitate.
Non esiste quindi un vincitore assoluto: occorre capire quale materiale si adatta meglio al contesto e alle esigenze specifiche.

Gres porcellanato o ceramica per il piatto doccia?
Nella scelta del materiale per il piatto doccia, il fattore decisivo è la resistenza all’acqua. Grazie alla sua bassissima assorbenza, il gres porcellanato è più indicato poichè garantisce una protezione ottimale dall’umidità, offrendo al contempo una facile manutenzione e una durata eccezionale.

Pavimenti in ceramica o gres porcellanato in bagno?
La ceramica è la scelta più classica per il rivestimento delle pareti del bagno. Per quanto riguarda, invece, i pavimenti, il gres porcellanato è la soluzione più indicata perchè vanta una resistenza superiore all’umidità e all’usura.

Rivestimenti in gres porcellanato o ceramica per la cucina?
La cucina è uno degli ambienti in cui il gres mostra tutti i suoi vantaggi, sia per la pavimentazione che per il rivestimento delle pareti. Il gres porcellanato resiste bene al calore ed è una scelta vincente per i paraschizzi della cucina e piani di lavoro: i top cucina in gres porcellanato sono tra gli elementi più graditi ad architetti e designer. Grazie all’elevata resistenza alle macchie e alla facilità di pulizia, questo materiale si rivela particolarmente adatto a spazi soggetti a schizzi e versamenti accidentali durante la preparazione dei pasti.
Che tu scelga la ceramica o il gres porcellanato per il tuo progetto, otterrai in ogni caso un risultato di grande impatto. Scopri come Atlas Plan può aiutarti a realizzare rivestimenti in ceramica e gres porcellanato perfette per i tuoi ambienti.